Leggerissimamente abbottate

 

A quanto pare Ceccherini, che mi sta tutt’altro che simpatico, parlando della notte degli Oscar ha detto che, e cito:

“Il film italiano è il più bello ma non vincerà perché vinceranno gli ebrei”

Apriti cielo!
Allora, premesso che alla fine è andata esattamente come aveva detto lui ma mi chiedo: da quando la parola “ebrei” è diventata una bestemmia impronunciabile?
Se si parla di olocausto ebreo va bene ma se si parla di ebrei no? Qui non c’entra l’antisemitismo per l’amor del cielo ma cacchio davvero non si può dire più niente.

Se gli ebrei identificano loro stessi con la loro religione, se si identificano in un solo popolo in base alla fede non vedo perché debba essere considerato offensivo e non c’entra la Palestina ecc sulla quale ci sarebbe da scrivere un libro.

Penso che a distanza di 80 anni e alla luce di quanto avvenuto in questi 80 anni bisogna smettere di trattare Israele come il fratello disagiato con il quale pesare le parole, con il quale girare la testa se fa qualche danno (vedi Gaza così ad esempio), penso che il tempo dei sensi di colpa sia passato e che gli ebrei, o israeliani, debbano essere considerati alla pari di qualsiasi altro popolo.
Per me siamo tutti uguali: stronzi cristiani, stronzi ebrei e stronzi islamici…forse i buddisti meno ma probabilmente per pigrizia. 

DRACARYS